I giunti magnetici nel corso degli ultimi anni trovano possibilità di applicazione in svariati settori, in cui è necessaria una maggior tenuta ermetica per evitare l’infiltrazione di sostanze liquide, gassose, inquinanti, tossiche o aggressive.
Settori di impiego: alimentare, farmaceutico, biotecnologie, petrolchimico, idrodinamico, siderurgico, tessile, stampa, sistemi di dosaggio, compressori, pompe, mescolatori…
Le caratteristiche di questi prodotti, che consentono la trasmissione di coppia senza contatto, anche attraverso paratie di diversi materiali, li rendono affidabili, duraturi e compatibili con gli ambienti ATEX.
Come funzionano i giunti magnetici
Il concetto molto semplice è quello che i poli opposti si attraggono. Questa attrazione è il sistema utilizzato per trasmettere la coppia da un disco magnetico all’altro. Azionando un disco, la coppia viene trasmessa magneticamente all’altro disco, senza vincoli meccanici.
La trasmissione della coppia può avvenire anche attraverso l’aria o una barriera di contenimento in materiale non magnetico, consentendo il completo isolamento del disco interno dal disco esterno.
Principali benefici
Utilizzare i sistemi a trascinamento magnetico significa eliminare ogni possibile trafilamento o contaminazione indesiderata di fluidi o gas da un ambiente ad un altro.
I giunti magnetici sono esenti da manutenzione e quindi azzerano i costi dovuti a ricambi o fermi macchina inaspettati; il loro utilizzo consente, inoltre, di non trasmettere vibrazioni e carichi assiali e radiali all’utilizzo.
- Assenza di trafilamento di fluido
- Assenza di manutenzione
- Riduzione delle vibrazioni
- Tolleranza dei disallineamenti assiali e angolari tra alberi
- Separazione ermetica tra due zone
- Possibilità di limitare un valore massimo di coppia (effetto frizione)
- Compatibili per l’uso fino a 140 °C
- Compatibili con ambienti ATEX
- Alta coercività
Favari Trasmissioni, per rispondere alle esigenze del mercato, ha inserito nel proprio programma di vendita i giunti magnetici della Magnetic Technologies.
Giunti magnetici a disco
I giunti magnetici a disco sono costituiti da due dischi opposti con potenti magneti permanenti di terre rare ad alta coercività. La coppia applicata a un disco viene trasferita attraverso l’aria all’altro disco. Grazie al suo design semplice e piatto, è possibile avere un disallineamento angolare fino a 3° o un disallineamento assiale parallelo fino a ¼ ” e trasmettere comunque una coppia rotazionale quasi completa. Per separare le atmosfere o i fluidi che circondano i due dischi si può anche utilizzare una barriera di contenimento in materiale non magnetico come l’acciaio inox o la vetroresina.
Le applicazioni tipiche dei giunti magnetici a disco includono i miscelatori magnetici e le pompe a trascinamento magnetico.
Giunti magnetici coassiali
L’accoppiamento coassiale consiste di tre parti, il mozzo interno, il mozzo esterno e la barriera di contenimento opzionale. Sia i mozzi interni che quelli esterni sono costituiti da una serie di magneti permanenti di terre rare che vengono smerigliati, incapsulati e incollati ai mozzi in acciaio.
Il mozzo interno è completamente sigillato in acciaio inossidabile per proteggere i magneti e il mozzo da danni o sostanze corrosive.
Le applicazioni tipiche dei giunti magnetici coassiali includono i miscelatori magnetici e il trattamento di sostanze chimiche altamente tossiche o corrosive.